Distributori di acqua pubblica

Strutture/infrastrutture

Durata: 12 mesi

Università/Istituti ricerca

Distributori di acqua pubblica

Per incentivare gli individui ad un uso più consapevole delle risorse sono state introdotte alcune torrette dell’acqua all’interno dell’Ateneo da utilizzare con le borracce. I distributori permetteranno di ridurre il fenomeno dell’”usa e getta”

Per migliorare la gestione dell’acqua evitando gli sprechi e per incentivare gli individui ad un uso più consapevole di tale risorsa, sono state introdotte delle torrette dell’acqua all’interno dell’università. Dopo un’attenta analisi sulle risorse idriche dell’Ateneo, è risultato che la purezza e durezza dell’acqua sono ottime per renderla disponibile per uso potabile all’interno della struttura. Questo permetterà alle persone di gestire meglio le risorse evitando di sprecare acqua e rappresenterà uno strumento essenziale per ridurre il fenomeno dell'"usa e getta” tipico delle bottigliette di plastica disponibili nei distributori automatici e presso bar e mense.

Verrà distribuita a tutti il personale e agli studenti una borraccia personalizzata attraverso la quale sarà possibile rifornirsi presso le torrette. Inoltre l’utilizzo costante di borracce e delle torrette dell’acqua permetterà di ridurre i quantitativi di rifiuti plastici prodotti dall’università. Questo contribuirà a ridurre l’inquinamento e concorrere al raggiungimento degli obiettivi 6 e 13 stabiliti dall’Agenda ONU.

Samuel Provenzano

AGENDA 2030

6 - Garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico sanitarie

6.1 Entro il 2030, conseguire l'accesso universale ed equo all'acqua potabile sicura e alla portata di tutti

12 - Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo

12.5 Entro il 2030, ridurre in modo sostanziale la produzione di rifiuti attraverso la prevenzione, la riduzione, il riciclaggio e il riutilizzo

STRATEGIA NAZIONALE DI SVILUPPO SOSTENIBILE

PIANETA

II. GARANTIRE UNA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI

II.3 Minimizzare i carichi inquinanti nei suoli, nei corpi idrici e nelle falde acquifere, tenendo in considerazione i livelli di buono stato ecologico dei sistemi naturali

TEAM DI PROGETTO E SVILUPPO

Interno:

Prof Giorgio Ghiringhelli – Referente Operativo RUS e referente per tema rifiuti e Cambiamenti climatici;
Prof Fabrizio Dallari – Delegato del Rettore per la RUS e referente per la Mobilità;
Ing. Martina Farioli – Ricercatrice su logistica e sostenibilità - Samuel Provenzano - Ufficio Tecnico dell’Università.

DESTINATARI

Questa iniziativa è rivolta a tutto il personale dell’università e agli studenti. Nel corso del 2018 sono stati istallati tre distributori. Si prevede entro la fine del 2020 di installare due casette dell’acqua.

Investimento
risorse interne

45 mila euro + IVA

Investimento
risorse esterne

RISULTATI E MONITORAGGIO

I risultati attesi che si intende conseguire sono legati alla riduzione del consumo di plastica all’interno dell’università. Questo sarà possibile solo attraverso l’uso consapevole delle risorse da parte degli individui. Non sono stati previsti specifici KPI per il monitoraggio dei risultati, i miglioramenti sono stimabili attraverso i dati di consumo delle bottigliette di plastica nel bar/mensa dell’Ateneo. Giornalmente verranno monitorati i consumi registrati (litri di acqua al giorno prelevati) attraverso il centralino dell’impianto.

L'ammontare delle risorse economiche è di 50 euro all'anno per la manutenzione delle torrette dell’acqua; a cui si aggiunge un investimento di 45 mila euro + IVA di investimento per due casette dell’acqua.

COMUNICAZIONE

Per l’implementazione delle torrette: 1 mese.
Per l’implementazione delle “casette dell’acqua”: 2/3 mesi.

Si prevede di iniziare i lavori a maggio/giugno 2020 per rendere disponibili i distributori a settembre 2020 con l’inizio del nuovo anno accademico. Per pubblicizzare l’introduzione delle torrette dell’acqua in Ateneo e nel Campus, sono state attuate attività di comunicazione sul sito e i canali social network dell’Università.